Grande partecipazione, questa mattina, nella sede di Termoli dell’Università degli Studi del Molise al convegno promosso dal volontario dell’AEBR di Berlino nella figura del Dott. Rinaldi Stefano con il supporto dell’AAST dal titolo: “Dialoghi sulle politiche di coesione e la cooperazione territoriale: una proposta per i giovani in Molise”.

Studenti universitari e dell’Ipseoa Federico II di Termoli hanno affollato l’auditorium dell’Unimol per seguire il convegno. Ad accogliere i presenti, il presidente dei due corsi di Laurea triennale e magistrale in Scienze del Turismo, Luciano De Bonis e a moderare l’incontro il Commissario Straordinario dell’AAST, On. Remo Di Giandomenico.

L’Incontro, diviso in due momenti, il primo più generico sui temi della coesione sociale, territoriale e della cooperazione territoriale e il secondo più specifico sul progetto Interreg FramesPort, ha visto nella prima metà della mattinata, gli interventi di alcuni docenti universitari, Rossano Pazzagli e Marco Giovagnoli, il racconto delle proprie esperienze sui temi della coesione e cooperazione territoriale di due ex-laureati, Lorenzo Blascetta della cooperativa di comunità di Montemitro e Stefano Rinaldi, il quale da diversi mesi, è ospite degli uffici dell’AAST per dare supporto alla comunicazione del progetto europeo “FramesPort”.

L’evento ha voluto inizialmente rappresentare uno stimolo per i ragazzi all’approfondimento delle tematiche legate alla coesione sociale e territoriale europea, con l’auspicio di poter diventare un giorno protagonisti più consapevoli dello sviluppo del territorio.

La seconda mattinata, ha visto invece lo svolgimento di uno Stakeholder Meeting del progetto “FramesPort”. Ad illustrarne le finalità, due consulenti esterni dell’Azienda Autonoma, ossia il Dott. Mario Ialenti e il Dott. Mauro Calise, i quali hanno descritto ai presenti lo stato di avanzamento del progetto in questione e le opportunità future di sviluppo, e l’Ingegnere Amorosa Francesco, il quale ha illustrato invece il ruolo chiave che il porto di Termoli rivestirà nella buona riuscita del progetto con lo sviluppo di un’applicazione ICT che verrà implementata in un primo momento sulla costa molisana e successivamente integrata lungo tutta la costa Adriatica.