Background Image

A Termoli Daniela Terreri: “Metteteci passione, cuore e impegno. Il resto arriverà”

Terza giornata al Martur Resort di Termoli per i “Prodigi della musica per quattro stagioni educational”,la manifestazione voluta ed organizzata dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Termoli in collaborazione con l’associazione Ondeserene. Una giornata iniziata con le esibizioni di canto, e con un ospite d’eccezione.

Dopo il maestro Simone Genuini, direttore della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, è stata la volta dell’artista molisana Daniela Terreri già nota al grande pubblico per gli ambiti artistici in cui è impegnata. E’ stata lei insieme al maestro Nese a dirigere la giuria nell’ascolto e nel giudizio dei giovani talenti provenienti da diverse regioni che si sono cimentati davanti a un pubblico che li ha applauditi ad ogni passaggio.

La Terreri si è subito complimentata con Nese e con il commissario dell’Aast Remo Di Giandomenico che hanno organizzato la quattro giorni musicale in città. “Sono felicissima di essere qui, – ha detto Daniela Terreri – amo Termoli e quando posso vengo a rifugiarmi da queste parti. Sono contenta di partecipare a questo concorso in questa fantastica location. Sono cresciuta con la musica diplomandomi in canto e pianoforte. Sentire i giovani che fanno queste prime competizioni per me è molto emozionante e li ascolto con molta attenzione perché hanno sempre tanto da dire.

E’ importante dare la possibilità di esprimersi e confrontarsi a giovani talenti che saranno le promesse del futuro. Insegnare arte scenica in conservatorio mi dà la possibilità di trasmettere ai cantanti la capacità di esprimersi su un palcoscenico attraverso lo sviluppo delle abilità comunicative di un attore. Io penso che questo andrebbe insegnato anche agli strumentisti che generalmente focalizzano la loro attenzione esclusivamente sulla interpretazione fedele del brano che eseguono. Chissà se un giorno ci sarà questa opportunità anche per gli strumentisti. Penso che tutti nella vita debbano fare ciò che desiderano e seguire le proprie passioni. Io l’ho fatto!

E devo ringraziare mio padre mi accompagnava sempre al conservatorio e mi aspettava per intere giornate. Imparare a recitare e suonare richiede molto tempo, ore e ore di lavoro. Io dopo il diploma in pianoforte ho capito che non era la mia vera passione ed ho iniziato a studiare canto per cui invece provavo una forte attrazione indirizzandomi verso lo swing italiano. Successivamente ho iniziato a fare l’attrice ed avuto la possibilità di fare molte esperienze importanti accanto a grandi artisti.

Mi divido tra molte cose, ma alla base c’è la passione che guida tutti i miei passi. E’ questo che voglio dire a questi ragazzi che ho incontrato oggi. Metteteci passione, date il cuore perché poi il resto arriva. Sempre con il cuore e sempre impegnandosi al cento per cento. Domani la manifestazione osserverà un giorno di riposo. Gran finale previsto per la giornata di domenica sempre al Martur resort di Termoli