Background Image

Prodigi della musica di 4 stagioni, la chitarra apre la seconda giornata

La seconda giornata dedicata al concorso internazionale dei “Prodigi della musica di 4 stagioni” ha visto protagonisti tutti coloro che si sono cimentati con la chitarra. Un’atmosfera surreale all’interno del cinema Sant’Antonio dove le esibizioni sono andate avanti fino al primo pomeriggio. Nuovi artisti in gara, dopo il pianoforte, la chitarra con tutti coloro che hanno dato saggio della loro bravura durante l’esibizione che ha reso magica l’atmosfera all’interno della struttura di piazza Sant’Antonio.

Anche questa volta dai più piccoli ai più grandi, talenti che cercano la propria affermazione dando esempio delle capacità maturate nel tempo. Anche oggi musicisti arrivati da diverse zone d’Italia che si sono esibiti davanti ad un pubblico silenzioso ed attento ad ogni passaggio. Al termine delle esibizioni sul palco, per premiare tutti i partecipanti, sono saliti sul palco tutti i membri della giuria con il commissario dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo Remo Di Giandomenico, Giuseppe Nese direttore artistico della manifestazione e presidente dell’associazione Ondre Serene. Con loro Michela De Amicis, pianista concertista e docente universitario del conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara che ha coordinato i lavori della commissione.

“Volevo – ha detto la De Amicis – innanzitutto fare il punto della situazione sulla qualità di questo concorso. E’ alla prima edizione ma è destinato ad espandersi velocemente per i giudizi, la direzione artistica e per la partecipazione. Un ringraziamento a tutti i candidati. Ieri la sezione pianoforte, oggi le chitarre e poi la musica da camera. Prove di grande livello dai più piccoli ai più grandi. E’ la testimonianza che nella musica c’è un percorso di crescita e tutti capiscono quello che va fatto con applicazione ed abnegazione. Un domani saranno questi i punteggi che serviranno per le scuole e per i conservatori. Ma sono esperienze di vita irripetibili. Un ringraziamento a tutti per la serietà”.

A seguire il commissario Aast Di Giandomenico. “Non devo aggiugere nient’altro – ha detto Remo Di Giandomenico -. Se non un ringraziamento a tutto lo staff che ha reso possibile questa cornice che vi ha ospitato. Un quadro senza cornice non riesce a dare tutta la sua capacità espressiva. Abbiamo avuto un grande quadro con grandi protagonisti e uno staff formato da persone che si sono messe a disposizione per concedere una sede accogliente e adeguata per la bravura di tutti i ragazzi in concorso. La nostra manifestazione viene legata alle stagioni, lo ripeto ancora. La nostra realtà si modifica in base alle stagioni e ogni stagione ha le sue peculiarietà e la sua musica. Pensiamo alla musica e alle stagioni e pensiamo che la vostra presenza ci dia la forza e la volontà di pensare ancora a qualcosa legato alla musica ed alle stagioni per il prossimo futuro”. Questi i giudizi di coloro che si sono esibiti con la chitarra:

 

CATEGORIA CHITARRA FINO A 19 ANNI:

 

  • Vincenzo Mastrantuoni di Campobasso e Eliseo Giorgio di Campobasso con 98/100
  • Giammarco Rizzardi di Campobasso con 93/100
  • Francesco Trotta di Bologna con 90/100

 

CATEGORIA CHITARRA OLTRE I 19 ANNI

 

  • Aldo Ferrari diParma con 100/100
  • Andrea Campopiano di Isernia con 98/100

 

CATEGORIA CHITARRA FINO A 10 ANNI

 

1) Antonio Martolini di Roma con 98/100